Piazza Azuni – La socialità nel passato
Piazza Azuni non fu solamente una delle tante piazze quartesi. Per il ruolo che ha svolto, specie in passato, può essere annoverata tra le più importanti della città. Infuocati comizi, riti religiosi e la socialità de “Sa Passillada” erano solo alcuni dei momenti che animavano la zona, quando ancora le foto erano in bianco e nero e i tram effettuavano le corse verso Cagliari.
Contenitore delle attività cittadine
Piazza Azuni ha svolto per molti decenni il ruolo di contenitore delle attività cittadine. Crocevia frequentato per il fermento commerciale e per la presenza, da fine Ottocento, delle tramvie, fu anche l’osservatorio ideale del movimento cittadino, nonché sede delle più significative manifestazioni laiche e religiose. La processione di Pasqua, caratterizzata dal suggestivo rito de S’incontru nel quale il simulacro della Vergine incontrava quello del figlio risorto, era uno dei momenti più sentiti dalla popolazione.
A livello laico, nel secondo dopoguerra, la piazza è diventata teatro di memorabili comizi e campagne elettorali, soprattutto per la presenza degli edifici circostanti nei quali si sono alternate nel tempo le sedi di altrettanti partiti politici.
Ma c’era anche spazio per la socialità, quella più semplice e genuina: Piazza Azuni fu sede de Sa Passillada, l’andirivieni cui si dedicavano la domenica i giovani quartesi che andavano alla ricerca dell’ anima gemella, o che semplicemente godevano di una giornata di sole per trascorrere qualche ora a passeggio.
Un contenitore di attività
Abbiamo parlato di un contenitore di attività: nella piazza Azuni di una volta era concentrata la summa di quello che poteva offrire Quartu poco meno di un secolo fa; dai riti religiosi ai momenti di convivialità, dal commercio cittadino alla politica. Quella stessa specificità che nel tempo è andata scemando fino a perdersi completamente con il cambiamento dei tempi e l’arrivo della modernità, tra le mille difficoltà che la città ancora vive.
Il ricordo affidato alla fotografia
Ora questo ricordo è affidato alla fotografia o alla memoria di chi ha vissuto quegli anni. La fisionomia della piazza e alcuni dei suoi luoghi caratteristici sono ancora presenti (eccezion fatta per la mancanza delle tramvie) e questo ci permette, ancora una volta, di salire nella nostra macchina del tempo e fare un tuffo nel passato, tra immaginazione e foto d’epoca. Per tutti coloro che, come i più giovani, quei tempi non li hanno potuti vivere in prima persona.
Ti piacciono i nostri tour? Alla sezione I NOSTRI TOUR di questo sito puoi trovare tutti i percorsi
Non dimenticare di seguirci sui nostri canali social. Ogni giorno un nuovo post!